L’Ufficio Consortile Interregionale della Tuscia (UCITuscia) è una struttura organizzativa istituita nel 1999 – di concerto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – dai Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Pitigliano, Orvieto e dalla Provincia di Viterbo, in qualità di soggetti promotori capifila, con la partecipazione di altri 90 enti pubblici territoriali, che comprendono: nel Lazio, la parte della Provincia di Roma a nord della Capitale e tutti i Comuni della Provincia di Viterbo; in Toscana, alcuni Comuni della Provincia di Grosseto; in Umbria, quattordici Comuni della Provincia di Terni (Orvieto e Comuni limitrofi). Scopo dell’attività è stata la promozione dei programmi innovativi in ambito urbano denominati PRUSST (Programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio) e la realizzazione di opere pubbliche con i fondi ottenuti attraverso una selezione a livello nazionale, ammontati a circa 6 milioni di euro. A integrazione degli interventi infrastrutturali e di servizio, sono stati ammesse numerose iniziative di soggetti proponenti privati, tendenti a migliorare gli effetti delle azioni proposte e in grado di promuovere e orientare occasioni di sviluppo sostenibile sotto il profilo economico, ambientale e sociale, avendo riguardo ai valori di tutela ambientale, alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale, artistico, archeologico e architettonico e garantendo l’aumento di benessere della collettività.
L’Ufficio Consortile è diretto e coordinato, fin dalla sua istituzione, dall’architetto Francesco Correnti ed è formato dai funzionari tecnici e amministrativi in servizio presso gli enti pubblici promotori nominati dai medesimi e da consulenti esterni, individuati con procedure di evidenza pubblica conformi alle normative vigenti.
Le finalità principali delle attività svolte dall’Ufficio, oltre a quella di mettere in relazione gli interventi dell’area attraverso una pianificazione strategica, sono state:
a) la valorizzazione del patrimonio ambientale e archeologico del territorio, con particolare riferimento alle testimonianze della civiltà degli Etruschi;
b) la valorizzazione dei centri storici e dei monumenti architettonici, attraverso lo studio, il recupero e la riqualificazione urbana dell’ambiente costruito;
c) la valorizzazione del patrimonio naturalistico e paesaggistico e delle risorse naturali, con particolare riferimento alle potenzialità di sviluppo sostenibile delle attrezzature turistiche collegate alle peculiarità del territorio (presenza di mare e laghi e di sistemi orografici caratteristici e singolari, ricchezza di acque termali e di monumenti naturali);
d) la salvaguardia della destinazione agricola e forestale del suolo, valorizzandone le caratteristiche ambientali, le specifiche vocazioni produttive e le attività connesse e compatibili, comprese quelle agrituristiche e legate al recupero di strutture rurali o di archeologia industriale che siano documenti significativi, nell’ambito dell’articolazione e della stratificazione storica, antropologica e urbanistica del territorio, della storia delle popolazioni e comunità, delle rispettive economie agricole tradizionali e dell’ evoluzione del paesaggio;
e) l’individuazione degli elementi infrastrutturali, del servizio e del sistema metropolitano dell’Alto Lazio, finalizzata al completamento e alla valorizzazione del sistema infrastrutturale dei collegamenti e degli accessi, attraverso l’ultimazione della Trasversale Nord, il potenziamento della viabilità tra Civitavecchia e Livorno, il ripristino del collegamento ferroviario tra Civitavecchia e Terni, la valorizzazione turistica della linea Civitavecchia-Capranica-Orte;
f) il potenziamento dell’area di Civitavecchia come incrocio dei sistemi nazionali e internazionali di trasporto: sistema portuale e interportuale di Civitavecchia e dell’Alto Lazio, polo aeroportuale di Fiumicino, aeroporto di Viterbo, sistema trasversale Tirreno-Adriatico, accesso dal sistema litoraneo nord all’area romana, sistema di trasporto e scambio merci in connessione con i programmi di Olbia e Terni, collegamenti per passeggeri con la Sardegna, autostrade del Mare, terminal crocieristico e linee marittime con i principali porti del Mediterraneo).
Il Programma vede al momento l’attuazione della fase finale, con il completamento delle ultime opere pubbliche individuate nel 2014, che saranno terminate entro il 31 dicembre 2020.
Sant’Egidio è una Comunità cristiana nata nel 1968, all’indomani del Concilio Vaticano II, per iniziativa di Andrea Riccardi, in un liceo del centro di Roma. Con gli anni è divenuta una rete di comunità che, in più di 70 paesi del mondo, con una particolare attenzione alle periferie e ai periferici, raccoglie uomini e donne di ogni età e condizione, uniti da un legame di fraternità nell’ascolto del Vangelo e nell’impegno volontario e gratuito per i poveri e per la pace. Preghiera, poveri e pace sono i suoi riferimenti fondamentali.
La sede di Civitavecchia si trova nella Chiesa di San Giovanni nella piazza omonima
L’International Tour Film Festival è un concorso internazionale nato a Civitavecchia nel 2012 aperto a cortometraggi, mediometraggi e lungometraggi diviso in sezioni, quali
LUNGOMETRAGGI ITALIANI, CONCORSO CORTO E MEDIOMETRAGGI con
B) ANIMAZIONE-la categoria comprende opere di qualsiasi tematica e tecnica di animazione prodotta.
C) DOCUMENTARIO-la categoria comprende opere di qualsiasi tematica purché appartenenti al cinema documentario.
D) TOURISM PROMOTIONAL MOVIES
Nel 2009, il senatore Giovanni Ranalli ha donato alla Scuola Elementare Cesare Laurenti di Civitavecchia, che aveva frequentato nel lontano 1934, libri di pregio, quadri, icone russe, oggetti d’antiquariato e materiali audiovisivi. La scuola ha accettato volentieri la donazione, organizzando, nel corso del tempo, il non indifferente patrimonio per metterlo a disposizione dei cittadini. Ha contribuito al raggiungimento di questo importante risultato il lavoro dei volontari dell’Associazione “Amici del Fondo Ranalli” con il contributo erogato alla scuola elementare dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia.
Il Gruppo Archeologico Romano O.N.L.U.S. è una associazione di volontariato per i Beni Culturali ed Ambientali nata da un’idea di Ludovico Magrini nel 1963 per contribuire alla salvaguardia e alla valorizzazione del nostro patrimonio storico-archeologico. Dal gennaio 1998 il GAR è tra le organizzazioni non lucrative di utilità sociale.
L’Associazione, che oggi conta oltre 1000 soci, nel corso del tempo ha creato una rete di iniziative sul territorio di Roma e del Lazio, dove opera anche attraverso le sue sezioni.
A Civitavecchia è attiva dal gennaio 2019 nasce la sezione “Ulpia”, dedicata al fondatore della città, l’imperatore Marco Ulpio Traiano.
fānum atelier è un collettivo di progettazione multidisciplinare fondato nel 2016 da Daniele Martini e Daniele Oliva e basato a Parigi e Brussels. Nel tempo si estende con diverse collaborazioni.In agosto 2019 lavora insieme agli architetti Giulia Lo Presti e Laura Rosati ad uno studio della Necropoli della Scaglia a Civitavecchia.
Associazione unica in Italia interessata alla ricerca dei cavalieri del Tempio e dei loro insediamenti nella nostra penisola. L’attività principale dell’Associazione è l’organizzazione di un convegno di ricerche templari, da tenersi ogni anno in località diverse per ogni edizione.
È stato inoltre ideato un Premio di Saggistica Templare, dedicato a neolaureati che abbiano realizzato una tesi di laurea sulla storia dell’Ordine del Tempio.
Recentemente, su iniziativa del socio Sergio Sammarco, è stato creato il Centro Italiano di Documentazione sull’Ordine del Tempio, con sede presso la biblioteca dell’abbazia di Casamari (Frosinne).
Associazione musicale fondata a Civitavecchia dai cantanti lirici Armando Caforio e Kumiko Yoshii, avente come scopo lo studio del canto sia lirico che moderno.